Autore/i: Daniele Sgherri, Federico Pieri
Collana: I cataloghi di Musica in Mostra
Editore: Ergo Sum, Grosseto (per Musica in Mostra)
Anno: Dicembre 2019
Formato: A4 cm a colori, rilegatura brossura
N° pagine: 170
ISBN: 978-88-944183-1-6
Note: Con prefazione di Antonello Riva e il ricordo di Roby Matano de I Campioni
Prezzo: € 19,90 – Link per acquisto
“Il Musichiere: 60 anni del giornale che canta”: un viaggio nostalgico attraverso la musica e la televisione italiana degli anni ’50 e ’60.
Daniele Sgherri e Federico Pieri ci conducono in un’epoca in cui la canzone e lo spettacolo erano al loro apice. “Il Musichiere” e “Lascia o raddoppia”, programmi televisivi di grande successo alla fine degli anni ’50, dominavano gli schermi italiani. Il primo veniva trasmesso dagli studi di via Teulada a Roma, mentre il secondo aveva sede negli studi della Fiera di Milano.
Ma cosa rendeva speciale “Il Musichiere”? Era molto più di un semplice programma televisivo. Nel 1958, la Mondadori lanciò un settimanale omonimo che accompagnava la trasmissione. Questo settimanale non solo parlava della trasmissione stessa, ma conteneva anche un disco in plastica flessibile con incisa la canzone del “momento”. Le canzoni erano eseguite da cantanti già noti o da artisti emergenti destinati a diventare famosi.
Sgherri e Pieri, appassionati di musica e collezionisti di dischi, spartiti e memorabilia, ci guidano attraverso le immagini dei dischi flexi allegati al settimanale. Queste immagini ci raccontano la storia dei cantanti, della fortunata trasmissione TV e del nostro Paese. “Il Musichiere” vendeva moltissime copie e rappresentò un fenomeno editoriale rivoluzionario.
La prima copia de “Il Musichiere” uscì alla fine del dicembre 1958, e l’ultima fu pubblicata nel maggio 1961. Durante questo anno e mezzo, la trasmissione attraversò momenti di grande successo e momenti di tristezza. Nel 1959, era il programma più visto grazie alla crescente diffusione dei televisori nelle case italiane. Nel maggio 1960, chiuse i battenti, e ricordo ancora vividamente quella sua ultima trasmissione a cui parteciparono i bambini. Poi, la tragedia di Mario Riva all’Arena di Verona nel settembre 1960 segnò la fine dell’era d’oro del settimanale. Molti dei personaggi che erano diventati famosi grazie alla trasmissione scomparvero dalla scena artistica.
“Il Musichiere: 60 anni del giornale che canta” ci riporta a quel 1959, quando eravamo giovani e vivevamo in un mondo diverso, un mondo che possiamo definire migliore. Questo libro è un tuffo nel passato, un omaggio a un’epoca in cui la musica e la televisione erano al centro delle nostre vite.